Il Massiccio dell’Estérel

Un immensa palestra all’aperto dove gli escursionisti,  i mountain biker e i cicloturisti amanti dell’e-bike troveranno un’infinità di piste e sentieri sempre diversi che si snodano all’interno della macchia mediterranea.

Vacanze in coppia, in famiglia o tra amici?

Un luogo unico nel suo genere… 

Da qui gli escursionisti potranno ammirare il contrasto tra il blu scintillante del mare e il rosso della roccia. La rete di sentieri tracciati si sviluppa su una superficie di 32000 ettari, 13000 dei quali sono costituiti da aree naturali protette. Con i suoi 618 m il Mont Vinaigre è la vetta più alta. È il luogo ideale dove godersi un piacevole  pic-nic immersi nella natura,  prima di concludere l’escursione con un bagno in una delle tante insenature o spiagge lungo la  costa.

Il Parco Dipartimentale dell’Estérel

Un’idea di itinerario

Partendo dal  Port de la Rague, risalire il vallone in direzione di Maure- Vieil. Dai colli del Trayas e di Théoule, in particolare, si possono ammirare panorami di rara bellezza che spaziano sul litorale e su tutto il massiccio.

Ulteriori informazioni

  • Superficie : 700 ettari alle spalle di Mandelieu-la Napoule e  Théoule-sur-Mer.
  • Caratteristiche:  numerose piste e diversi sentieri  particolarmente accessibili, essendo utilizzati dai vigili del fuoco nella lotta contro gli incendi boschivi.
  • Una guida professionale potrà accompagnarvi nelle prime escursioni, mentre le cartine  (visiocarte, cartina dell’ Office National des Fôrets) si possono ritirare direttamente presso l’ufficio informazioni dell’Office de Tourisme di Mandelieu-la Napoule.

Alcuni cenni storici…

Il Massiccio dell’Estérel è stato strappato al continente africano 250 milioni di anni fa, al momento della formazione del Mediterraneo e deve il suo colore e i suoi rilievi impervi all’attività vulcanica.

Le insenature che si affacciano sul Mediterraneo testimoniano questa movimentata storia geologica che ha dato vita a paesaggi straordinari:  pietraie di rocce scarlatte, belvederi sulla Corniche d’Or, massicci con essenze profumate, grotte misteriose, panorami in cui mare e cielo si fondono.

Fauna e flora: mastice, erica, cisto, robinia, robinia, corbezzolo, ginepro, quercia da sughero, pubescente, pino d’Aleppo. Animali: cervi, cinghiali, lucertole, scarafaggi, coleotteri e farfalle condividono questo angolo di paradiso.